• Home
  • News
  • L'arte al tempo del coronavirus

L'arte al tempo del coronavirus

L'Italia risponde alla chiusura dei musei con delle iniziative digitali che permettono di non perdere le opportunità culturali offerte dal nostro Paese

Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri è in vigore: le attività a rischio assembramenti di persone sono state chiuse e con esse, naturalmente, musei, gallerie, teatri e cinema oltre a tutte le iniziative culturali in programma, annullate fino ai primi giorni di aprile. Un momento drammatico per l’economia del Paese e per la nostra amata cultura.

Ma è vero, spesso è dai momenti più difficili che arrivano le idee migliori e talvolta rivoluzionarie. Il mondo della cultura e dell’ arte non fa altro che lanciare iniziative virtuali immaginate sicuramente per permettere agli appassionati di non perdere la programmazione delle principali istituzioni culturali, ma anche per acquisire, perché no, qualche utente in più che, approfittando della ”permanenza forzata” nelle proprie abitazioni, potrebbe decidere di visitare virtualmente una mostra o rifarsi gli occhi con le collezioni permanenti dei principali musei del territorio. Lo dimostrano ad esempio i dati della pagina facebook della Galleria degli Uffizi di Firenze che in poche ore ha raggiunto 18mila follower a seguito del lancio di Uffizi decameron in cui vengono presentate foto, brevi video e storie dei capolavori custoditi nel museo toscano.
Ma non si è mossa in tal senso solo Firenze, dove anche Palazzo Strozzi lancia un nuovo blog sulla pagina Instagram  – in contatto – in cui vengono offerti costantemente contenuti digitali che si ispirano alle opere in collezione, ma l’intero Paese.

A Roma ad esempio il MAXXI lancia Condominio del contemporaneo: pillole di architettura, cinema, design e fotografia diffusi sui canali social della fondazione. I primi contributi sono quelli sull’architettura con un approfondimento sulla superleggera di Gio Ponti, spiegata dalla curatrice della mostra Maristella Casciato. Anche l’Accademia nazionale di Santa Cecilia offre alternative ai concerti in programma in queste settimane proponendo sul sito (www.santaceciclia.it) versioni digitali: già per stasera alle 20.30 sarà disponibile online la Sinfonia 40 K550 di Mozart e il concerto per pianoforte e orchestra di Chopin con Jan Lisickial pianoforte.
In corso iniziative analoghe promosse, ad esempio, anche dai Musei Vaticani, da Romartguide.it (che propone visite virtuali ai siti archeologici dell’Aventino) o dai Musei Capitolini che su www.museiincomuneroma.it o su tourvirtuali.museicapitolini.orgpermettono una visita speciale anche ai Mercati di Traiano, ai Musei dei Fori Imperiali, al Foro di Traiano e Palazzo Belvedere, e al Museo dell’ Arapacis.

Non si fermano neanche il Lucca comics & games – il festival internazionale dedicato a fumetti e ai video giochi – che propone ai visitatori del canale Twitch della rassegna sessioni virtuali di giochi di ruolo e tre puntate di Live Drawing dedicate al disegno dei fumetti dal vivo; e Bologna con le iniziative lanciate dal Mambo che vi abbiamo già raccontato qui.
E infine oltre a Milano, dove ad esempio la Pinacoteca di Brera e La Triennale offrono tour virtuali, anche Napoli fa la sua parte con il Mann che lancia il progetto Antico Presente di Fiorentino, in cui presenta cinque cortometraggi che con lingue diverse raccontano i capolavori del museo, o il Madre che ripropone online alcune delle mostre più belle: come ad esempio quelle del 2015 di Mark Leckey e quella del grande fotografo Mapplethorpe.

Insomma L’ITALIA CHIAMÒ e #LARTERISPONDE

Di seguito vi teniamo aggiornati con tutti gli Update, con tutte le nuove iniziative che ci vengono segnalate e che si aggiungono. Continuate a segnalarci anche le vostre: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

LA QUADRIENNALE DI ROMA
Nelle ultime ore si è aggiunta anche la Quadriennale di Roma, che attraverso i suoi canali social (Facebook: @Quadriennalediroma – Instagram: @Quadriennalediroma) mette a disposizione del pubblico il patrimonio del proprio Archivio storico, con immagini, curiosità, aneddoti sui protagonisti dell’arte italiana dal Novecento ad oggi, e il proprio patrimonio di conoscenza dei giovani artisti e curatori del nostro Paese, dando voce ai partecipanti di Q-Rated, un innovativo progetto di formazione dell’ultimo biennio.

ARTE E POESIA, IL PROGETTO ROVINE DEL MUSEO NAZIONALE ROMANO
Il 21 marzo è la giornata mondiale della poesia e il Museo nazionale romano, grazie al contributo della Fondazione Cultura e Arte, braccio operativo della Fondazione Terzo Pilastro Internazionale presieduta dal prof. avv. Emmanuele F.M Emanuele, e in collaborazione con Treccani, ha lanciato il progetto Rovine, ideato dallo scrittore e poeta Gabriele Tinti. DI che si tratta? È una piattaforma web (https://www.ruins.cloud/language/it/) dove alcuni dei capolavori esposti vengono raccontati e interpretati dai versi poetici scritti da Tinti e interpretati da grandi attori italiani e internazionali, come Kevin Spacey, Alessandro Haber, Franco Nero e Marton Csokas. I capolavori coinvolti sono Galata suicida, Erinni, Ermes Ludovisi e Ares (a Palazzo Altemps) e Il pugile, Sarcofago Mattei, Apollo del Tevere e Dioniso (a Palazzo Massimo). Quando il museo riaprirà i contenuti multimediali saranno accessibili anche grazie ai QR code apposti in prossimità delle opere.
«Sono davvero lieto di sostenere questo bellissimo progetto ideato da Gabriele Tinti, uomo di grande cultura e sensibilità cui mi accomuna l’amore per la poesia, oltre che quello per l’arte – ha detto Emanuele -. Come è noto, da sempre ritengo che la poesia debba avere la medesima visibilità e fruibilità delle altre forme artistiche (le arti visive, il cinema, il teatro, la musica, la danza), tanto che da quattordici anni, ormai, mi rendo promotore della maratona annuale internazionale ”Ritratti di Poesia”, un evento unico da me ideato che ha colmato un’importante lacuna nel panorama culturale della città e del Paese. Il progetto Rovine si inserisce pienamente in questa filosofia, centrando il duplice scopo di avvicinare, da un lato, il pubblico al verso lirico solitamente così trascurato, e di creare, dall’altro, una maggior empatia ed una più stretta relazione del visitatore con l’opera d’arte classica che ha ispirato la composizione poetica». Il link per accedere alla piattaforma con i podcast è https://www.ruins.cloud/language/it

 

Fonte: insideart.eu

 

ART EXPERT, ART HISTORIAN, CRITIC, ESSAYIST, ADVISOR AND APPRAISER

For info & contacts: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

Powered by Geniomela.it